28/06/2012
Il sostegno delle BCC per il sistema Italia
Sono 237 le BCC che al 28 maggio hanno aderito all’Accordo per il credito alle Pmi sottoscritto da Ministero dello Sviluppo Economico, Abi e Associazioni di rappresentanza delle imprese.
 
Al Piano famiglie, l’accordo per la sospensione dei mutui sottoscritto da Abi e Associazioni dei consumatori, hanno aderito 274 BCC al 13 aprile. 58 le BCC aderenti al Fondo di credito per i nuovi nati stipulato dall’Abi con il Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
 
Qui di seguito le iniziative più recenti  di Federazioni locali e BCC per il sostegno di famiglie e imprese in difficoltà a seguito della crisi finanziaria ed economica di questi ultimi anni.
 
Le conoscere  tutte le iniziative del Credito Cooperativo contro la crisi:  BCC contro la crisi
 
 
  
Federazione Veneta BCC: anticipo dei premi Pac agli imprenditori agricoli
Accordo tra Regione Veneto, Avepa (l’agenzia veneta per i finanziamenti in agricoltura) e istituti di credito (tra i quali la Federazione Veneta BCC) per anticipare agli imprenditori agricoli i premi della Politica agricola comunitaria (Pac).
 
Accordo tra Regione Veneto, Avepa (l’agenzia veneta per i finanziamenti in agricoltura) e istituti di credito (tra i quali la Federazione Veneta BCC) per anticipare agli imprenditori agricoli i premi della Politica agricola comunitaria (Pac). L’iniziativa, che è stata chiamata “Insieme per l’Agricoltura”, si prefigge di migliorare l’accesso al credito da parte delle aziende titolari di diritti riconosciuti all’aiuto comunitario, mediante l’erogazione di anticipazioni finanziarie prima che Avepa disponga materialmente dei soldi europei da distribuire. L’ipotesi è di poter anticipare le somme, in modo che gli agricoltori le incassino 13 mesi prima dei normali tempi “burocratici”, previa dichiarazione di impegno da parte degli imprenditori che si rivolgono alle banche attraverso Avepa. L’agenzia veneta per i finanziamenti in agricoltura svolgerà un ruolo di intermediario, fungendo da garante nei confronti delle banche, cui le somme saranno restituite quando i finanziamenti europei saranno a disposizione di Avepa.
 
  
Federazione Siciliana delle BCC: sostegno ai giovani imprenditori agricoli
Regione Siciliana, Abi e alcune compagnie di assicurazione hanno firmato un protocollo d’intesa per finanziare i giovani imprenditori del settore agricolo. Tra le banche che hanno aderito all’accordo, le BCC aderenti alla Federazione Siciliana.
 
Regione Siciliana, Abi e alcune compagnie di assicurazione hanno firmato un protocollo d’intesa per finanziare i giovani imprenditori del settore agricolo.
L’accordo faciliterà l’esecuzione degli investimenti da parte dei giovani agricoltori ammessi alla Misura 112 del PSR (Programma di Sviluppo Rurale) Sicilia 2007-2013, ovvero di età inferiore ai 40 anni e che decidono di avviare un’azienda agricola. A seguito dell’emanazione del Decreto di concessione dell’aiuto per la Misura 112 del PSR Sicilia 2007-2013 da parte della Regione Siciliana, il giovane agricoltore può accedere a un anticipo contributivo concesso da un’assicurazione convenzionata e ad un finanziamento bancario a copertura della propria quota privata. Questa prassi determina una maggiore facilità di accesso al credito per i giovani imprenditori agricoli e, contestualmente, maggiori garanzie per il sistema bancario e le società di assicurazioni.
Tra le banche che hanno aderito all’accordo, le BCC aderenti alla Federazione Siciliana.
 
 
Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna: accordo con Camera di Commercio di Ravenna
La Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna ha aderito all’accordo promosso dalla Camera di Commercio di Ravenna, che prevede che le aziende potranno effettuare la cessione pro soluto dei crediti vantati nei confronti degli enti locali a favore delle banche firmatarie.
 
La Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna ha aderito all’accordo promosso dalla Camera di Commercio di Ravenna, che prevede che le aziende potranno effettuare la cessione pro soluto dei crediti vantati nei confronti degli enti locali a favore delle banche firmatarie. Alle operazioni di cessione verrà applicato un tasso non superiore all’euribor corrispondente alla durata dell’operazione di sconto (o, in alternativa, all’euribor 3 mesi), maggiorato di uno spread non superiore al 3,25% per anno, calcolato in relazione alla durata effettiva dell’operazione, comprensivo di ogni onere e costo.    
 
 
Accordo Iccrea Banca Impresa - Confcooperative Foggia per le aziende sottocapitalizzate. Tramite: la BCC di San Giovanni Rotondo
Confcooperative Foggia ha siglato un accordo con Iccrea BancaImpresa, per il tramite della
Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo, per finanziare le aziende sottocapitalizzate.
 
Confcooperative Foggia ha siglato un accordo con Iccrea BancaImpresa, per il tramite della
Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo, per finanziare le aziende sottocapitalizzate.
L’accordo prevede che Iccrea BancaImpresa possa intervenire nell’erogazione di mutui ipotecari e/o chirografari in pool con le Banche di Credito Cooperativo che si dichiareranno, di volta in volta,
interessate a farsi carico di una quota di singoli finanziamenti. A tal proposito la Banca di Credito
Cooperativo di San Giovanni Rotondo si dichiara “disponibile - si legge nella convenzione - a valutare di volta in volta, a suo insindacabile giudizio, la possibilità di intervenire a fronte di finanziamenti deliberati da Iccrea Bancaimpresa a valere sulla predetta convenzione, assumendo a suo carico il rischio di una quota di finanziamento”.
 
 
 
BCC di Arborea: accordo per agevolare la nascita di nuove imprese femminili
La Banca di Credito Cooperativo di Arborea e la Camera di Commercio di Oristano hanno sottoscritto una convenzione per agevolare la nascita di nuove imprese femminili e consolidare quelle esistenti nella provincia.
 
La Banca di Credito Cooperativo di Arborea e la Camera di Commercio di Oristano hanno sottoscritto una convenzione per agevolare la nascita di nuove imprese femminili e consolidare quelle esistenti nella provincia. In particolare, l’accordo prevede linee di credito a breve, medio e a lungo termine a condizioni agevolate. Per accedere a tali finanziamenti è necessario che le ditte abbiano sede legale o unità locale in provincia e a maggioranza di quote rosa, ovvero ditte individuali con titolare donna, società di persone e cooperative con almeno il 60% dei soci donne; società di capitali con almeno i due terzi delle quote o azioni detenute da donne e l’organo di amministrazione composto da donne per almeno i due terzi. Inoltre, l’accesso al credito è subordinato all’appartenenza a industria, artigianato, agricoltura, turismo, servizi e commercio. Dovrà, in sostanza, trattarsi di piccole imprese, cioè con meno di 20 dipendenti e un fatturato annuo non superiore ai tre milioni di euro.
 
 
Accordo tra BCC di Busto Garolfo e Buguggiate e Confesercenti
Confesercenti provinciale di Varese e Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate hanno sottoscritto una convenzione per sostenere le imprese in questo momento particolarmente delicato per l’economia del nostro Paese.
 
Confesercenti provinciale di Varese e Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate hanno sottoscritto una convenzione per sostenere le imprese in questo momento particolarmente delicato per l’economia del nostro Paese. Quattro i punti chiave dell’accordo:
1. “Mutuo flessibile”: finanziamento temporaneo pensato per permettere alle imprese di superare eventuali tensioni di liquidità e/o affrontare importanti spese (come per il pagamento dei fornitori, delle imposte o delle liquidazioni) senza andare ad incidere sulla liquidità ordinaria. Con durata massima di sei mesi e importo finanziato proporzionale al transato POS. Il tasso applicato è quello dell’euribor a tre mesi con uno spread che varia dal 4 al 6 per cento secondo il rating attribuito;
2. conto corrente agevolato, con costo fisso di 25 euro al mese e tutte le operazioni gratuite;
3. servizio POS con installazione e assistenza gratuite e commissioni su pagobancomat dello 0,30% e sulle carte di credito dell’1,5%;
4. finanziamento negozio virtuale: finanziamento di un anno per creare un proprio sistema di e-commerce fino a 10 mila euro a tasso agevolato. 
 
 
BCC di Spello e Bettona: convenzione con CreditAgri Italia di Coldiretti
Favorire l’accesso al credito da parte delle imprese agricole umbre, sostenendo ed incentivando la pianificazione di investimenti nel settore agroalimentare. Questo l’obiettivo della convenzione stipulata tra CreditAgri Italia, il Consorzio di garanzia fidi di Coldiretti, e la Banca di Credito Cooperativo di Spello e Bettona.
 
Favorire l’accesso al credito da parte delle imprese agricole umbre, sostenendo ed incentivando la pianificazione di investimenti nel settore agroalimentare. Questo l’obiettivo della convenzione stipulata tra CreditAgri Italia, il Consorzio di garanzia fidi di Coldiretti, e la Banca di Credito Cooperativo di Spello e Bettona. Per la BCC, in particolare, si tratta di incrementare le opportunità commerciali, qualificare e ampliare l’offerta e garantire meglio le operazioni di credito verso il settore dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, che alla fine del 2011 assommavano a circa 27 milioni di euro, circa il 27% del totale degli impieghi.
 
 
BCC Picena Truentina, BCC Picena e Banca di Ripatransone CC: progetto Il Piceno finanzia il Piceno
Confindustria Ascoli Piceno ha sottoscritto un accordo con le tre Banche di Credito Cooperativo locali (Picena, Picena Truentina e Ripatransone) per la realizzazione del progetto Il Piceno finanzia il Piceno con l’obiettivo di favorire l’accesso al credito delle imprese associate.
 
Confindustria Ascoli Piceno ha sottoscritto un accordo con le tre Banche di Credito Cooperativo locali (Picena, Picena Truentina e Ripatransone) per la realizzazione del progetto Il Piceno finanzia il Piceno con l’obiettivo di favorire l’accesso al credito delle imprese associate.
Il progetto vuole unire l’esigenza di chiunque voglia investire in un prodotto remunerativo, sicuro, semplice e diretto, come quello dei certificati di deposito, e la necessità di trovare nuova liquidità da investire nelle aziende. La raccolta effettuata da BCC Picena Truentina, BCC Picena e Banca di Ripatransone CC, attraverso l’emissione di tre certificati di deposito, alla quale verrà aggiunto un pari importo da parte delle banche, sarà infatti ridistribuita sotto forma di finanziamenti a condizioni di sicuro interesse alle imprese associate a Confindustria Ascoli Piceno: importo massimo di 200 mila euro al tasso fisso del 5%, rimborsabile in 36 mesi con spese di istruttoria pari allo 0,2%.
La sottoscrizione dei certificati di deposito (3,5% lordo annuo per 24 mesi) si rivolge ai nuovi e agli  attuali clienti delle BCC, agli imprenditori e ai dipendenti delle imprese e, più in generale, a chiunque voglia investire in un prodotto finanziario e al tempo stesso contribuire allo sviluppo del territorio.
 
 
CentroMarca Banca assicura i crediti delle imprese
Grazie ad una convenzione siglata con la società Coface specializzata nella gestione dei crediti commerciali, CentroMarca Banca consente alle aziende di mettersi al riparo da eventuali insolvenze dei propri clienti.
 
Grazie ad una convenzione siglata con la società Coface specializzata nella gestione dei crediti commerciali, CentroMarca Banca consente alle aziende di mettersi al riparo da eventuali insolvenze dei propri clienti.
L’impresa cliente che si assicura con Coface garantisce il proprio pacchetto clienti e può valutare on line la solvibilità della clientela di nuova acquisizione, mentre CentroMarca Banca anticipa con apposite linee di credito vantaggiose i crediti assicurati.
 
 
BCC Carugate: rinnovata l’adesione alla convenzione con Fondazione San Bernardino Onlus
La BCC di Carugate ha rinnovato anche per il 2012 la sua adesione alla Convenzione, che risale alla primavera 2006, tra Federazione Lombarda delle BCC e la Fondazione San Bernardino Onlus - associazione promossa dalle Diocesi lombarde - per l’erogazione di prestiti finalizzati a prevenire il fenomeno dell’usura.
 
La BCC di Carugate ha rinnovato anche per il 2012 la sua adesione alla Convenzione, che risale alla primavera 2006, tra Federazione Lombarda delle BCC e la Fondazione San Bernardino Onlus - associazione promossa dalle Diocesi lombarde - per l’erogazione di prestiti finalizzati a prevenire il fenomeno dell’usura.
La BCC di Carugate ha stanziato, a fronte di una garanzia del 60% del credito da parte di Fondazione San Bernardino, un plafond pari a 400 mila euro. A oggi la BCC ha in essere 31 mutui per un debito residuo pari a 280.830,86 euro. L’importo medio dei finanziamenti erogati è di circa 15 mila euro.
  
 
BCC di Piove di Sacco: 5 milioni di euro per le imprese di Chioggia
La Banca di Credito Cooperativo di Piove di Sacco ha stanziato 5 milioni di euro per sostenere le aziende commerciali, artigianali ed agricole operanti nel Comune di Chioggia.
 
La Banca di Credito Cooperativo di Piove di Sacco ha stanziato 5 milioni di euro per sostenere le aziende commerciali, artigianali ed agricole operanti nel Comune di Chioggia. Gli imprenditori potranno richiedere prestiti fino a 150 mila euro con un tasso euribor a mesi cui vanno aggiunti il 3% per i soci della banca e il 3,5% per gli altri e lo 0, 5% di spese per l’istruttoria. I finanziamenti potranno essere utilizzati per l’innovazione tecnologica e strutturale, la messa a norma di macchinari ed impianti e investimenti produttivi in genere.
 
 
Banca di Verona: 3 milioni di euro a favore delle famiglie socie
Banca di Verona CC di Cadidavid ha stanziato un plafond di 3 milioni di euro a favore delle famiglie socie.
 
Banca di Verona CC di Cadidavid ha stanziato un plafond di 3 milioni di euro a favore delle famiglie socie. Sottoscrivibile dal primo marzo 2012 sino al 31 agosto 2012, è riservato ai mutui ipotecari residenziali ed è accompagnato da un tasso agevolato. Finalizzato all’acquisto prima e seconda casa, alla ristrutturazione o costruzione dell’immobile, finanzia fino al 70% del valore dello stesso ed ha una durata massima di 20 anni.
 
 
CRA di Brendola e BCC di Pojana Maggiore: accordo con il Comune di Montecchio Maggiore
Il Comune di Montecchio Maggiore (VI) ha siglato un accordo con 4 banche, tra le quali la CRA di Brendola e la BCC di Pojana Maggiore, per sostenere il credito e il reddito di imprese, famiglie, pensionati, lavoratori.
 
Il Comune di Montecchio Maggiore (VI) ha siglato un accordo con 4 banche, tra le quali la CRA di Brendola e la BCC di Pojana Maggiore, per sostenere il credito e il reddito di imprese, famiglie, pensionati, lavoratori.
Secondo l'accordo, che avrà validità due anni, gli istituti di credito aderenti si impegnano: per le imprese e aziende con fatturati non superiori a 3 milioni di euro, di sospendere fino ad un massimo di dodici mesi il pagamento della quota capitale dei mutui in corso, senza alcun aggravio di spese aggiuntive o interessi; per le famiglie, di sospendere fino ad un massimo di 12 mesi il pagamento della quota capitale dei mutui in corso, anche qui senza alcun aggravio di spese aggiuntive o interessi; per i pensionati, la possibilità di ottenere misure agevolative per l’accredito su conto corrente della pensione; per i lavoratori, la possibilità di anticipare l'indennità di cassa integrazione guadagni straordinaria su conto corrente a tasso agevolato.
 
 
Banca Cremonese e Fondazione San Facio onlus hanno deciso di rinnovare la convenzione, siglata nel 2009, per tutto il 2012. La convenzione è finalizzata alla concessione di microcrediti a persone in difficoltà. In tre anni sono stati erogati 111 prestiti per oltre 200 mila euro, dei quali 82 mila già rientrati.