Il Credito Cooperativo a fianco delle famiglie e delle imprese colpite dal violento sisma nella notte tra il 19 e il 20 maggio scorso.
Per dare un immediato aiuto alle comunità in difficoltà e per favorire l’immediata ricostruzione dei centri abitati, il Credito Cooperativo si è infatti prontamente attivato con numerose iniziative di solidarietà.
In particolare, Banca Centro Emilia (FE)- che ha filiali a Finale Emilia, Sant’Agostino, Buonacompra, i luoghi in cui le scosse hanno inferto i colpi più duri alle abitazioni dei privati, al patrimonio artistico e alle attività produttive – ha stanziato sin da subito un plafond iniziale di 10 milioni di euro destinato a finanziare le opere di ricostruzione. La BCC ha inoltre attivato un’iniziativa di solidarietà attraverso la sottoscrizione di un’obbligazione etica, garantita dal Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti delle BCC, della durata di 5 anni al tasso del 3% che andrà a incrementare il plafond già stanziato dalla BCC.
Emilbanca (BO) ha messo a disposizione 30 milioni di euro per i privati e altri 30 milioni di euro per le imprese, con un occhio di riguardo per le tante imprese agricole della zona, che saranno erogati a tassi estremamente agevolati. Emilbanca, inoltre, attiverà una moratoria di 12 mesi sui finanziamenti che coinvolgono gli immobili danneggiati dal terremoto.